Nonostante la pazienza con la quale abbiamo atteso segnali concreti di cambiamento per quanto riguarda le politiche di governo del territorio, dobbiamo registrare, purtroppo, che la crisi che coinvolge da anni l'Alta Murgia (e non solo) si è trasformata in una regressione tinta di oscuri presagi.
A parte qualche spiraglio (Il progetto "Itinerari di Iupiter") tutto il resto sembra affogare nella palude di indifferenze e di cattive volontà che abbiamo combattute nella speranza di superarle.
La situazione, senza enfasi, è grave:
le autorizzazioni alla realizzazione di impianti eolici, la murgia avvelenata, il caso Tersan e "l'astronave",
le attività rurali lasciate a se stesse con il conseguente aggravarsi di tensioni che presto esploderanno..., la gestione (aggiungete voi l'aggettivo) dell'Ente Parco e il ruolo sornione delle amministrazioni (a partire dai comuni), la perdita di potenzialità e di possibili risorse...,
tutto insomma sembra andare verso lo sfascio.
Per discutere di tutto questo e delle eventuali iniziative da intraprendere
Vi invitiamo tutti a partecipare all'incontro
domenica 22 ottobre 2006 alle ore 10,00
C/O la Masseria Martucci

Non mancate.

Nonostante la pazienza con la quale abbiamo atteso segnali concreti di cambiamento per quanto riguarda le politiche di governo del territorio, dobbiamo registrare, purtroppo, che la crisi che coinvolge da anni l'Alta Murgia (e non solo) si è trasformata in una regressione tinta di oscuri presagi.

A parte qualche spiraglio (Il progetto "Itinerari di Iupiter") tutto il resto sembra affogare nella palude di indifferenze e di cattive volontà che abbiamo combattute nella speranza di superarle.
La situazione, senza enfasi, è grave:
le autorizzazioni alla realizzazione di impianti eolici,
la murgia avvelenata,
il caso Tersan e "l'astronave",
le attività rurali lasciate a se stesse con il conseguente aggravarsi di tensioni che presto esploderanno...,
la gestione (aggiungete voi l'aggettivo) dell'Ente Parco 
e il ruolo sornione delle amministrazioni (a partire dai comuni),
la perdita di potenzialità e di possibili risorse...,

tutto insomma sembra andare verso lo sfascio.

da più parti si ipotizza la necessità di una ripresa forte di una opposizione in grado di coinvolgere di nuovo quel vasto arcipelago di movimenti e di sensibilità dentro cui i CAM hanno saputo conquistare una propria e autonoma soggettività politica.

Per discutere di tutto questo e delle eventuali iniziative da intraprendere


VI INVITIAMO TUTTI A PARTECIPARE ALL'INCONTRO
DOMENICA 22 OTTOBRE 2006 ALLE ORE 10,00
C/O LA MASSERIA MARTUCCI


Non mancate.