Dopo tre anni dalla "scoperta",  sui siti inquinati non c'è neppure un cartello che avvisi i frequentatori della murgia che il luogo su cui cercano funghi o erbe è altamente inquinato e pericoloso...Ecco l'ultima Delibera della Giunta della Regione Puglia, del 21 novembre 2006, in materia....

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 novembre 2006, n. 1714 
POR Puglia 2000-2006 Misura 1.8 - azione 4 "monitoraggio siti inquinati".

Supporto scientifico alle attività di recupero funzionale ed il ripristino ambientale del sito inquinato dell'Alta Murgia.

L'Assessore all'Ecologia, prof Michele Losappio, sulla base dell'istruttoria espletata dal responsabile della misura 1.8, Sig.ra Luciana Meschini e confermata dal Dirigente del Settore Gestione Rifiuti e Bonifiche, Ing. Antonello Antonicelli, riferisce quanto segue: 

Con Decisione dell'8.8.2000 n. C(2000) n. 2349 è stato approvato dalla Commissione U.E. il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006.  In ottemperanza alle procedure di approvazione, previste dal Regolamento (CE) 1260/99 (art. 3, par. 3) nonché dall'art. 4 della l.r. 25 settembre 2000 n. 13 "Procedure per l'attuazione del P.O.R. Puglia 2000/2006" il Complemento di Programmazione è stato approvato definitivamente dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 21.11.2000 e dalla Giunta regionale con deliberazione dell'11.12.2000 n. 1697; successivamente, a seguito di rimodulazione di metà percorso del POR Puglia 2000/2006, è stato modificato ed approvato in sede di Comitato di Sorveglianza in data 2.12.2004 e dalla Giunta regionale con deliberazione n. 253 del 7/3/2005.  Nell'ambito delle iniziative volte al monitoraggio ambientale dell'intero territorio regionale afferenti l'Area di azione 4 del POR Puglia 2000/2006, il Settore ha attivato diverse attività che hanno coinvolto vari soggetti istituzionali in base alle peculiarità richieste dalle azioni poste in essere di intesa con il Commissario Delegato per l'emergenza ambientale in Puglia. 
Le attività di questa specifica linea di azione consistono in raccolta e sistemazione dei dati, indagini in situ, mappatura dell'intero territorio regionale. Tale specifica azione è stata attivata prima attraverso lo sviluppo, in collaborazione con ARPA, Guardia di Finanzia e CNR-IRSA, di una azione di rilevazione diretta, con il ricorso a mezzi aerei e successivi sopralluoghi a terra, e quindi sullo specifico tematismo dell'amianto, attraverso l'utilizzo dei rilievi iperspettrali con apparato MIVIS, realizzati dal CNR, di cui al programma operativo "PON Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia" per le regioni del Mezzogiorno d'Italia (ob.1): Sicilia, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sardegna - Progetto MIVIS-LARA.  A latere delle attività di monitoraggio dei siti inquinati il Settore ha inoltre attivato la prosecuzione dell'intervento "Sviluppo della Banca dati tossicologica del suolo e dei prodotti derivati" già realizzato attraverso il coinvolgimento del CNR-IRSA e delle Università di Bari e di Lecce in attuazione del POP 94/99 e successivamente finanziato con le risorse di cui al Piano di azioni per l'ambiente approvato con DGR 1440/03, con l'estensione all'ARPA Puglia.
Tale ultima azione si propone, tra le attività approvate ed avviate, lo studio e la ricerca delle migliori metodologie di bonifica da applicare ai siti contaminati.  Nel frattempo, il Commissario delegato per l'emergenza ambientale in Puglia, nell'ambito delle proprie competenze, ha attivato le iniziative necessarie per la fase preliminare di caratterizzazione sul sito inquinato da rifiuti pericolosi che si estende su una superficie di circa 300 ettari in agro dei comuni di Altamura e Gravina, ricadente nel territorio del Parco dell'Alta Murgia, le cui risultanze non sono sufficienti per individuare le tecniche ottimali di risanamento, anche alla luce della circostanza che l'operare in un'area ad alta valenza ambientale, quale quella del "Parco dell'Alta Murgia". 

Le attività di caratterizzazione sono state svolte direttamente dal Commissario delegato, in danno dei soggetti obbligati, per l'area ricadente nel territorio di Gravina e dai soggetti privati, proprietari delle aree, per l'area ricadente nel territorio di Altamura, sulla base dell'approvazione dei relativi piani di caratterizzazione approvati con Decreto commissariale n. 142/CD del 5/8/2004, a seguito di C.d.S. con i soggetti interessati (Comuni, ARPA, ASL, Ente Parco, Soggetti privati) in data 29/7/2004. Nel corso delle successive C.d.S. convocate dal Commissario delegato per l'esame degli esiti della caratterizzazione e per ultimo in quelle del 23/1/2006 e dell'1/3/2006, è emersa da un lato l'esigenza, rappresentata dall'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia, che l'intervento di risanamento dei suoli nell'area ad alta valenza ambientale quale quella dell'Alta Murgia - Parco Nazionale Zona di Protezione Speciale - debba essere necessariamente poco invasivo, dall'altro che l'individuazione delle tecniche ottimali di risanamento, rispettose dell'area protetta, richiedano lo sviluppo di una specifica e peculiare sperimentazione. 

Le esperienze di studio, ed il know how dei soggetti coinvolti nel progetto Banca dati tossicologica del suolo e dei prodotti derivati, in sede di comitato di coordinamento del progetto, sono state ritenute utili allo sviluppo della successiva azione di approfondimento di indagine sul sito "Alta Murgia" e pertanto nella conferenza di servizi convocata dal Commissario delegato per l'emergenza ambientale in Puglia, è stata formalizzata la proposta volta a determinare operativamente ed economicamente la messa in sicurezza/bonifica da realizzare con il recupero ed il ripristino ambientale garantendo nel contempo la tutela della salute umana e dell'ambiente; con l'ultima conferenza di servizi del 1 agosto 2006 la citata proposta presentata dal gruppo tecnico-scientifico del progetto "Banca dati tossicologica del suolo e dei prodotti derivati" è stata definitivamente approvata dai diversi Enti pubblici interessati. 
Tenuti in debito conto gli orientamenti espressi dai diversi livelli comunitari e nazionali in merito alla integrazione ed al coordinamento dei programmi cofinanziati dai Fondi strutturali, nonché i risultati del partenariato avviato in sede di elaborazione dei suddetti programmi si ritiene utile e necessario estendere con le modalità ed alle condizioni di cui allo schema di convenzione con il CNR -IRSA, l'Università di Bari e ARPA Puglia, allegato al presente provvedimento per fame parte integrante, nell'ambito del POR Puglia 2000 - 2006, Misura 1.8 azione 4 il progetto "Supporto scientifico alle attività di recupero funzionale ed il ripristino ambientale del sito inquinato dell'alta Murgia" quale prosecuzione dell'attività già avviata nell'ambito del progetto "Sviluppo della Banca dati tossicologica del suolo e dei prodotti derivati" finanziata con le risorse di cui al Piano Triennale Ambiente - Asse 5 - linea di intervento a.  Alla luce di quanto rappresentato, si propone l'approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Puglia e il CNR-IRSA e l'Università di Bari con i Dipartimenti di Medicina Interna e Medicina Pubblica, di Biologia e Chimica Agro-Forestale ed Ambientale e di Protezione delle Piante e Microbiologia Applicata e ARPA Puglia per l'attuazione, nell'ambito del POR Puglia 2000 - 2006, Misura 1. 8 azione 4, del progetto "Supporto scientifico alle attività di recupero funzionale ed il ripristino ambientale del sito inquinato dell'Alta Murgia" al costo complessivo di Euro 450.000,00 così suddivisa tra i soggetti attuatori:  CNR-IRSA la quota di Euro 242.000,00 Università di Bari la quota di Euro 208.000,00. ARPA Puglia la quota di partecipazione non è imputata sulla presente Convenzione in quanto è stata già impegnata con D.D. n. 123 del 24/10/2003 nell'ambito del progetto "Sviluppo Banca dati Tossicologica del suolo e dei prodotti derivati";  COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DELLA L.R. 28/2001 La copertura finanziaria per gli adempimenti dell'attività conseguente al presente provvedimento, pari a Euro 450.000,00 onnicomprensivi, IVA inclusa, è assicurata dai fondi POR 2000-2006 - Misura capitoli di spesa 1091108 (Quota Comunità/Stato), per un importo di Euro 382.500,00 e 1095108 (Quota Regionale) per Euro 67.500,00 residui di stanziamento 2005.  L'approvazione del presente provvedimento compete alla Giunta Regionale, rientrando il medesimo nella fattispecie di cui all'art. 4, comma 4, lettera k) della L.R. 7/1997."  L'Assessore relatore, sulla base delle risultanze dell'istruttoria innanzi illustrate, propone alla Giunta Regionale l'adozione del conseguente atto finale                                                      

LA GIUNTA  Uditala relazione e la conseguente proposta dell'Assessore all'Ecologia, Michele Losappio;  Vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento da parte del Responsabile di della Misura 1.8 del POR Puglia e del Dirigente del Settore Gestione Rifiuti e Bonifiche;  - a voti unanimi espressi nei modi di legge                                                           

DELIBERA  - Di approvare lo schema di convenzione tra Regione e Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per la Ricerca sulle Acque e l'Università di Bari e ARPA Puglia, allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante, per la realizzazione, in attuazione del POR Puglia 2000/2006 - Misura 1.8 - Azione 4 "Monitoraggio dei siti inquinati", del progetto "Supporto scientifico alle attività di recupero funzionale ed il ripristino ambientale del sito inquinato dell'Alta Murgia", quale estendimento dell'iniziativa assunta in sede di Piano Triennale per l'Ambiente - Banca dati tossicologica del suolo e dei prodotti derivati" di cui all'allegato tecnico che fa parte integrante del presente provvedimento;  - Di stabilire l'importo complessivo della Convenzione in Euro 450.000,00 comprensivi di IVA, se dovuta, da finanziare sulle risorse di cui al POR Puglia 2000/2006 Misura 1.8 azione 4 da corrispondere ai soggetti attuatori come di seguito specificato
• CNR.IRSA Euro 242.000,00
• Università di Bari Euro 208.000,00;
• ARPA Puglia risorse già assegnate nell'ambito del Progetto "Sviluppo Banca dati Tossicologica del suolo e dei prodotti derivati;  - Di dare mandato al Dirigente del Settore Gestione Rifiuti e Bonifiche di provvedere ai conseguenti atti contabili a valere sulle risorse del POR Puglia 2000 - 2006 Misura 1.8, nonché alla sottoscrizione della Convenzione con il CNR Istituto per la Ricerca sulle Acque e l'Università di Bari e ARPA Puglia, per l'immediato avvio del progetto in questione; - Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia;  - Di notificare il presente provvedimento all'Area delle Politiche Comunitarie.

 Il Segretario della Giunta                                        Il Presidente della Giunta
Dr. Romano Donno On.                                                 Nichi Vendola