Saggistica

Disponibilità: Si
Sottotitolo: Confanetto
Formato: 18,5 x 27 x 6 cm
Immagini: 640
Data di uscita: 2022
Pagine: 416 - 13 volumi
Prezzo: 80,00

Una curiosa definizione indica la Puglia come la meno italiana tra le terre italiane, in quanto è collegata all’Appennino senza possedere vere montagne.
La Piattaforma Apula, infatti, è sostenuta da tre grandi blocchi di rocce carbonatiche formatesi circa 130 milioni di anni fa, durante il Cretaceo.

Oltre al Gargano e al Salento, l’altro banco di rocce calcaree della Puglia è costituito da un altopiano che non supera i 700 metri sul livello del mare e che si estende per più di centomila ettari nell’area interna della Puglia centrale, lungo il confine con la Lucania che da Matera sale verso Venosa.

Questo territorio, collocato tra la Via Appia e la Traiana e circondato da tredici Comuni, è l’Alta Murgia. Primo parco Rurale d’Italia dal 2004, è attualmente candida- to a divenire Geoparco UNESCO, in quanto rappresen- ta un elemento di geodiversità unico nel panorama mondiale, quale ultimo lembo del continente perduto Adria, affondato in ere precedenti sotto l’Europa meridionale.

In questo comprensorio si sono nel tempo sedimen- tati i segni di sapienze costruttive originalissime in grado di rispondere alle specifiche esigenze sociali ed economiche di comunità di pastori e di contadini.

I piccoli e i grossi centri storici dell’Alta Murgia, infatti, hanno un passato intenso e fecondo in grado di rappresentare ancora oggi, nonostante le trasforma- zioni avvenute nel tempo, le complesse vicende storiche che hanno scandito la vita delle comunità ivi insediate. Vari popoli e civiltà, infatti, hanno lasciato i

segni del loro passaggio: Greci, Romani, Bizantini, Longobardi, e poi Saraceni, Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi, hanno contribuito a delineare la struttura di insediamenti nati o rinati su se stessi fra costruzio- ni e ricostruzioni. Cosicché ogni stratificazione, ogni rifacimento o riadattamento corrisponde a una dominazione, a un passaggio storico cruciale, a una svolta.
Le strutture insediative dei centri storici murgiani rappresentano perciò un sistema complesso sedi- mentato nel tempo, organizzato secondo una rete articolata fatta di manufatti edilizi e di collegamenti ben figurati dalle infrastrutture viarie e dalle sistemazioni agrarie ed è costituita da grossi centri (che sono ancora oggi tra i comuni più grandi d’Italia) immersi in un territorio molto esteso, che in passato risultava del tutto inabitato, ad eccezione delle masserie, le poste e gli jazzi. Tali strutture sono giunte fino ai giorni nostri costituendo un patrimonio storico-architettonico unico e irripetibile, caratterizzato dall’uso sapiente dei materiali del luogo, come il tufo, il mazzaro, la pietra, che esprimeva un forte legame tra l’ambiente e il costruito. Così in questi paesi, per secoli abitati da contadini, sono sorti particolari luoghi di culto (ipogei), palazzi, castelli, cattedrali magnifiche che hanno contraddistinto e coronato la peculiarità degli stessi centri urbani.

Disponibilità: Si
Sottotitolo: A cura e con una riflessione di RIA LUSSI. Testi di LORENZO CANOVA, PIERO CASTORO, UMBERTO PALESTINI, FULVIO ABBATE, MARIANO APA.
Formato: 31x 24
ISBN: 9 788895 911502
Prezzo: 20,00

Tracce di un Angelo, giovane artista.

 

Angelo era lieve e silenzioso, giocoso e riservato, oltremodo timido, scevro da

ogni forma di autocompiacimento. La sua forza interiore si esprimeva tutta

nei suoi quadri. In un libro riuscire a riunificare tutte le sue opere è come rintracciarne la sua vita,

rivelandola nella sua essenza, forse nel goffo tentativo di eternizzarla.

La vita vera di un artista sono infatti proprio le sue opere, quelle che rimangono

e che si tramandano.

Sono passati venticinque anni dalla sua scomparsa, appena il tempo necessario

per metabolizzarla.

Oltre a documentare le opere il libro vuole raccontare l’artista, il giovane artista,

esprimendo il suo essere tipo “universale” o quanto meno “esemplare”…

Per questo con uno sguardo anti-cronologico ho voluto creare un percorso

à rebours in quattro parti:

I quadri. Non tutti. Ma tanti.

Un album per immagini della breve vita.

Disegni, taccuini, incisioni e varie del periodo studentesco.

Gli scritti che lo raccontano e una mia riflessione finale.

Ho scelto una veste editoriale che mima volutamente la preziosa per quanto

ormai vetusta collana dei Classici dell’Arte, col giocoso fine di collocarlo, lui così

modesto e contemporaneo, tra i grandi classici.

Questo libro custodisce soltanto l’opera incompleta di Angelo Azzellini. Infatti,

ahimè, molti suoi dipinti sono da collezionisti introvabili. Oltre ai molti quadri

mancanti che avrebbe realizzato se il Cielo gli avesse dato più tempo.

La sua vocazione precoce si è tradotta in una rigorosa formazione al Liceo Artistico

di Torino e all’Accademia di Belle Arti di Urbino, dove ci siamo incontrati.

Abbiamo viaggiato in Europa, negli Stati Uniti e in Cina. Abbiamo vissuto a

Milano e a Roma, dove ha creato molte sue opere e due figlie d’oro, Agata e

Angelica. Sempre tornando, quando poteva, come ogni emigrato migrante, alla

sua amata famiglia d’origine, nella sua terra natìa, al suo luminoso Gargano.

 

 

 

 

 

 

 

1961

Angelo Azzellini nasce a Rodi Garganico.

1979

Maturità artistica a Torino.

1980

Collettiva “Le Indipendenze”,

Galleria Il Canale, Venezia.

1983

Collettiva, Centro San Fedele, Milano.

1984

Diploma di Pittura all’Accademia di Belle Arti

di Urbino.

1984

Collettiva “Micro-Macrocosmo”,

Palazzo Ducale, Urbino.

1986

Collettiva, Circolo Culturale Bertold Brecht, Milano.

1988

Personale, Sudler & Hennessey G&R, Milano.

1991

Personale, Galleria Studio ’90, Matera.

1992

Personale, Galleria Studio 52, Altamura.

1994

Collettiva “Geografia dell’Altrove: Spiritualità

dell’Arte Astratta”, Pinacoteca Comunale, Terni.

1995

Muore a Roma, a 34 anni,

giocando a calcetto con gli amici.

2001

Personale, Centro Studi Torre di Nebbia, Altamura.

2019

Personale, ROAD Rodi Art District,

Rodi Garganico.

 

Disponibilità: Si
Formato: 12x20 cm
Data di uscita: 2000 (prima edizione); 2021 (ristampa)
Autore: Aldo Creanza e Piero Castoro
Pagine: 196
ISBN: 9788895911519
Prezzo: 15,00

Il volume riproduce, con alcuni ritocchi e aggiornamenti senza importanza, il testo base del primo dei due Libri sull’Alta Murgia usciti nel 1997.

Tra le ragioni che ci inducono a ripubblicare quel testo ve ne sono almeno un paio che meritano di essere menzionate. La prima, è che il Libro I è in via di esaurimento, e comunque le poche copie ancora disponibili hanno un prezzo di copertina che pur al limite dei reali costi di stampa, può non essere accessibile a tutti. La seconda ragione riguarda la lettura che si può e che forse occorre fare di quel testo. Il Libro i infatti, forse anche a causa della particolare impostazione editoriale e grafica che presentava, con abbondanza di immagini, cartografie e grafici, si è lasciato dai più solo “guardare”.

In relazione alla prima ragione, ecco un libro che racconta la medesima storia dell’Alta Murgia ad un prezzo più accessibile. In relazione alla seconda, un incitamento ulteriore a leggere la Breve storia dell'Alta Murgia, dall'origine ad oggi, dall’inizio alla fine.

 

 

Disponibilità: Si
Formato: 11,5x17 cm
Data di uscita: 2019
Autore: Piero Castoro
Pagine: 150
ISBN: 97888959114272
Prezzo: 12,00

“Noi siamo due navi, dice Nietzsche, ognuna delle quali ha la sua meta e la sua rotta; possiamo benissimo incrociarci e celebrare una festa tra noi…
Ogni contrarietà, dice Bruno, si riduce all’amicizia: o per vittoria de l’uno de’ contrari, o per armonia e contemperamento, o per qualch’altra raggione di vicissitudine…”

Disponibilità: No
Data di uscita: 2004
Autore: Luciano Montemurro
Prezzo: 0,00
Disponibilità: Si
Formato: 12x16 cm
Data di uscita: 2007
Autore: Armando Padrone. [A cura di Nicola Pignatelli]
Pagine: 168
ISBN: 9788895911151
Prezzo: 8,00

Frammenti, scritti vari, interviste, carteggio con il suo amico Tommaso Fiore…, sono i testi, insieme ad alcune testimonianze di amici, che compongono il volume, curato da Nicola Pignatelli, dedicati all’avvocato laico e socialista di Altamura (1924-2026).

Disponibilità: Si
Formato: 28x28
Immagini: 190 fotografie in bicromia bianco nero
Data di uscita: 2002
Autore: Luciano Montemurro (fotografie), Piero Castoro (testo)
Pagine: 96
ISBN: 9788895911052
Prezzo: 25,00

Il paesaggio che è protagonista di questo starordinario reportage è quello dell’Alta Murgia, un altopiano che si estende per più di centomila ettari nel cuore della Puglia e su cui solo nel più recente passato si è appuntata una particolare ma contraddittoria attenzione da parte di gruppi sociali, di amministratori pubblici e di studiosi. Tale attenzione, alimentata a fatica da un modesto arcipelago di sensibilità diverse, non è priva di tensioni, più o meno forti, come l’intera vicenda legata al progetto di costituzione di un parco nazionale, dimostra.

È all’interno di questo contesto che si è sviluppata la ricerca di Luciano Montemurro sull’Alta Murgia. Il suo lungo reportage fotografico, sviluppato nell’arco di un decennio, ha costruito un’immagine inedita di questo territorio, lontana dalla retorica compiaciuta o nostalgica del mondo agreste ma, soprattutto, tesa a scardinare un pregiudizio percettivo condiviso fino a ieri quasi senza alcuna riserva, non solo dal mondo quotidiano di senso comune. La ricerca, inoltre, scandisce quasi in tempo reale gli effetti indotti dai profondi cambiamenti che hanno investito l’Alta Murgia almeno a partire dagl’ultimi vent’anni, e che hanno determinato un processo di intensa modificazione sia delle componenti antropiche-insediative che di quelle fisico-naturali. Il repertorio fotografico che si è venuto pian piano costituendo, in stretta collaborazione con il Centro Studi Torre di Nebbia, rappresenta, anche per questo, un documento eccezionale.

La scelta del bianco e nero non risponde ad una mera esigenza estetica, tanto meno vuole rappresentare una sorta di espediente alchimistico per ricavare oro anche dalle forme più vistose di degrado. Essa piuttosto rivela una volontà di approfondimento e, insieme, di mise à distance  che solo può permettersi chi ha esperito a lungo, sul campo, una meticolosa osservazione delle metamorfosi di questo paesaggio.

Il lavoro, eseguito a tutto campo, con la stessa tecnica abituale di un camminatore generoso, disposto a percorrere in lungo e in largo le asperità del suolo in tutte le stagioni, si concentra sui grandi segmenti del territorio: il costone, che si erge sulla Fossa bradanica lungo il confine con la Lucania, la parte interna, la cosiddetta dorsale e, infine, l’area che degrada verso la pianura adriatica del nord-barese. Tre aree sottoposte ad una capillare e  attenta ricognizione.

Il ricorso, perciò, alle origini bicromatiche dell’arte fotografica vuole essere forse un tentativo di rendere più appariscente, persino all’occhio globalizzato o anonimo del nostro tempo, la visione di un mondo variamente ricco e articolato, in cui s’intreccia, ancora oggi, il rapporto, ora complementare ora oppositivo, tra l’uomo e la terra.

Disponibilità: No
ISBN: 9788895911168
Prezzo: 0,00
Disponibilità: Si
Formato: 24x22
Immagini: 150 Fotografie a colori
Data di uscita: giugno 1997
Autore: Fotografie di Luciano Montemurro, (introduzione di Piero Castoro)
Pagine: 140
ISBN: 9788895911045
Prezzo: 25,00

Le fotografie di Luciano Montemurro sono il risultato di una straodinaria ricerca durata quasi quarto di secolo, che lo ha costretto a girovagare tra le innumerevoli e non sempre facili contrade della Murgia. Più di centomila ettari di superfici ondulate, i cui colori mimetizzano uomini,

bestie e manufatti in tutto l’arco dell’anno, rappresentano una difficile sfida per un fotografo. Una sfida affrontata quasi sempre in coincidenza dell’alba, quando la luce insegue nei solchi le ombre, quando affiora fin sotto i rilievi e lascia filtrare il colore dei muschi e dei licheni, delle pietre, delle facciate delle masserie che si ergono superbe nel paesaggio, di contadini al lavoro nei campi, di pastori e di pecore che escono fuori al pascolo, appena prima che l’avvento del giorno spenga il luccichio della rugiada.

La Murgia di Luciano è innanzitutto una Murgia del primo mattino, straripante di tutti di tutti quei colori che andranno via via disseminandosi come zavorre quanto più salirà il sole verso il meriggio. Il suo reportage ci consegna un territorio certamente sconosciuto ai più ma inedito anche agli stessi murgiani, soprattutto a coloro non abituati alla profusione di certa luce che sola è capace, per cosí dire, di tirare fuori l’anima dalle cose.

Cieli, spazi, colori, masserie da campo e per pecore (jazzi), bestie, volti di pastori e agricoltori, tutto sembra disporsi in una sequenza di immagini che, senza rinunciare ad una sintesi globale, non ambisce, consapevolmente, ad assumere alcun criterio “scientifico” di catalogazione. Piuttosto è il guizzo leggero, il movimento, la vita che resiste, anche quella lacerata dal degrado e dall’abbandono, ad imporre il ritmo alla narrazione.

 

 

Disponibilità: Si
Formato: 16,5x23 cm
Data di uscita: 2011
Autore: AA.VV
Pagine: 243
ISBN: 9788895911274
Prezzo: 20,00

Il volume, curato dal centro studi Torre di Nebbia, contiene la catalogazione di circa 250 strumenti storico-scientifici, datati dalla metà dell’Ottocento alla prima metà del Novecento, conservati e in parte usati ancora oggi nella normale attività di laboratorio di Fisica del Liceo Cagnazzi di Altamura.

Disponibilità: Si
Data di uscita: 2005
Autore: Testi di Piero Castoro, riprese e montaggio di Aldo Creanza, grafica di Nino Perrone.
Edizione: dvd
Prezzo: 10,00

Documentario (Durata 24 minuti) e Fotovisione (Durata 12 minuti) sugli ecosistemi ambientali e rurali dell’Alta Murgia.

Disponibilità: Si
Data di uscita: 2011
Autore: Michele Bux, Piero Castoro, Antonio Sigismondi.
ISBN: 9788895911267
Prezzo: 10,00

La Puglia, e l’Alta Murgia in particolare, ospita la più importante popolazione italiana di questa specie, presente anche in Basilicata, Sicilia e Sardegna, ed ha perciò una grande responsabilità nella sua conservazione. Le colonie pugliesi presentano la caratteristica di utilizzare quali siti riproduttivi gli antichi palazzi dei centri storici della Murgia, radunandosi, a volte, in numerose colonie formate da oltre 1000 individui. È in considerazione di quest’ultimo aspetto che il progetto ha inteso avvalersi di uno dei più importanti luoghi in cui sono sono soliti nidificare i falchi: la sede del liceo classico Cagnazzi, ad Altamura. Grazie all’interessamento di alcuni esperti ornitologi e dello stesso liceo, si è proceduto a fare  istallare nel sottotetto dell’edificio Cagnazzi, durante gli ultimi lavori di restauro delle coperture, 150 nidi per  la nidificazione dei falchi Naumanni.

A partire da questo dato eccezionale è stato possibile elaborare e realizzare un progetto sperimentale che ha coinvolto soprattutto e attivamente gli alunni,  docenti, personale amministrativo del Liceo Cagnazzi, ma anche  esperti e associazioni operanti sul territorio. I risultati conseguiti sono stati straordinari per il numero di studenti coinvolti, per visitatori della piattaforma web (www.ascuolaconifalchi.com), per le metodologie didattiche adottate, per le tecniche informatiche e i sistemi di monitoraggio messi a punto e che hanno consentito di studiare in tempo reale - on-line - tutti i complessi processi relativi al sistema di nidificazione di questo eccezionale rapace, protetto dalla Direttiva Uccelli dell’UE. Il libro si articola in tre sezioni: L’Alta Murgia, il Falco, la scuola. I risultati del progetto sono stati raccolti in questa bella e agile pubblicazione.

Disponibilità: Si
Formato: 24x22
Immagini: 240 immagini a colori
Data di uscita: giugno 1997
Autore: (a cura di) P. Castoro, A. Creanza, N. Perrone. Fotografie di Luciano Montemurro.
Pagine: 216
Prezzo: 25,00

Saggio - Guida al Territorio dell’Alta Murgia

Disponibilità: Si
Formato: 11,5x17 cm
Data di uscita: 2010
Autore: Piero Castoro
Pagine: 80
ISBN: 9788895911236
Prezzo: 10,00

“... ho saputo da un mio ex collega da voi contattato che cercate notizie e fotografie delle basi di lancio dei missili Jupiter operativi nella vostra regione dal 1960 al 1963. Anche il sottoscritto fece parte di quella missione, avendo prestato servizio in una delle basi per quasi due anni, in qualità di tecnico addetto al controllo comandi dei missili. La mia missione si concluse prima della cosiddetta “Crisi di Cuba”, infatti nella primavera del 1962 ero già stato trasferito in un altro luogo in Italia.  Quell’esperienza, tuttavia, è stata per me fondamentale e, come per i miei colleghi, indimenticabile. Non sono più ritornato in quei luoghi malgrado abbia sentito spesso la voglia di rivederli e di ripercorrerli. Nell’estate del 1963 mi congedai, avendo accettato una proposta di lavoro in America, da dove sono ritornato solo alcuni anni fa. Ma questa è un’altra storia. Ho conservato un taccuino di quella mia esperienza, una specie di “diario” che pensavo di aver smarrito e che invece ho trovato tra le carte della mia famiglia, al mio ritorno in Italia. Prenderlo di nuovo tra le mani è stato per me come guardare tante fotografie (di queste non sono riuscito a trovarne neanche una tra quelle che, credo, avevo da qualche parte riposto). Vi appuntavo ogni tanto, senza mai indicare la data ma con un numero progressivo, qualche pensiero durante le piccole pause nel campo. Circa la metà delle pagine di quel taccuino sono purtroppo illeggibili e risultano, nonostante i miei tentativi di decifrarle, irrimediabilmente compromesse (probabilmente si sono bagnate in qualche circostanza a me ignota), altre parti risultano, per così dire, abbastanza personali e rivestono una qualche importanza solo per me. Ricordo di aver scritto questo diario fino al giorno prima della mia definitiva partenza. Purtroppo le pagine illeggibili, riguardano gli ultimi mesi della mia permanenza nella base di lancio. Per quanto abbia tentato, sono riuscito a decifrarne solo qualche rigo perché l’inchiostro si è diluito lasciando solo macchie variamente colorate. È come se il segreto tanto invocato dai comandi dell’epoca dovesse essere, anche per quanto riguarda quegli appunti, mantenuto”.

Questo il testo che introduce il Diario, uscito anonimo nel 2010 e subito esaurito. All’epoca fu quasi uno “scoop”, nel senso che chi lo lesse pensò di leggere realmente un Diario di un militare italiano che fu protagonista di quell’esperienza, vissuta tra il 1959 e il 1963… In realtà, oggi lo si può confessare, il Diario fu scritto da Piero Castoro con l’intento di descrivere la Murgia con gli occhi di uno dei protagonisti in quel particolare contesto…

Disponibilità: Si
Data di uscita: 1997
Durata: 16'
Prezzo: 10,00
Disponibilità: No
Data di uscita: 2010
Autore: Michele Colonna, Maria Rosaria Digregorio, Nino Perrone (a cura di)
Prezzo: 0,00
Disponibilità: No
Data di uscita: 1993
Durata: 5'
Prezzo: 5,00
Disponibilità: Si
Formato: 17x24 cm
Data di uscita: 2008
Autore: Piero Castoro
Pagine: 144
ISBN: 9788895911199
Prezzo: 12,00

Il 1° marzo 1957 viene lanciato il primo missile IRBM (Intermediate Range Ballistic Missile) Jupiter dalla base statunitense di Cape Canaveral. Poco più di due anni dopo, a partire dal 5 settembre 1959, il personale USA viene dispiegato in Italia e comincia l’istallazione del “sistema d’arma Jupiter”, operazione che si conclude il 20 giugno 1961, quando anche l’ultima base diventa operativa.

Prima che nella Turchia, i missili Jupiter vengono istallati, unico sito dell’Europa occidentale, in Italia, lungo il confine tra la Puglia centrale e la Lucania. Dieci campi di lancio, ciascuno con 3 missili a testata nucleare della poten-za di 1,45 megatoni1, ovvero con una capacitą distruttiva cento volte superiore alle bombe atomiche che rasero al suolo Hiroshima e Nagasaki nel 1945. Oltre le due basi lucane (Irsina e Matera), le altre otto vengono “ospitate” sull’altopiano delle murge baresi, quasi tutte dislocate lungo il tracciato della Via Appia (Spinazzola, Gravina, Casal Sabini-Altamura, Ceraso-Altamura, Acquaviva, Gioia del Colle, Laterza, Mottola).

Nel gennaio 1963 gli USA comunicano al governo italiano la loro decisione, presa durante la crisi di Cuba, di smantellare le basi. Nel giugno dello stesso anno, l’ultimo missile Jupiter sarą rimosso dalla Murgia e imbarcato oltre oceano.

Questa vicenda, svoltasi nel giro di poco più di un lustro, sembra non aver lasciato traccia, persino nella memoria dei contemporanei2. A distanza di quasi mezzo secolo, di quelle basi, tranne qualche eccezione,

non restano che ruderi senza testimoni.

Perché nel cuore del Meridione d’Italia si decise di collocare 30 bombe nucleari puntate verso l’Est e pronte ad esplodere, anche in loco, cosď da far sparire dalla faccia della terra ogni forma di vita in un raggio di centinaia di chilometri?

Chi furono i protagonisti di quella impresa? In quale contesto locale e internazionale maturò? Quali furono le reazioni delle popolazioni locali? Quale ruolo vi ebbero governi, partiti e sindacati? Il libro cerca, con l’ausilio di varie documentazioni, immagini e con il contributo di vari autori, di rispondere a questi interrogativi.

Disponibilità: Si
Formato: 12x20
Data di uscita: 2002 (prima edizione); 2021 (ristampa)
Autore: Piero Castoro
Pagine: 144
ISBN: 9788895911526
Prezzo: 10,00

Il libro raccoglie una scelta di articoli e di testi sull’Alta Murgia, scritti lungo un periodo di dieci anni, a cominciare dal 1990.

Così come sono, questi testi riassumono una condizione non solo personale ma anche di coloro, e non sono pochi, che posti ancora giovani di fronte alla “questione” e al destino dell’Alta Murgia, hanno invano e ripetutamente gettato l’allarme, si sono impegnati in una lunga battaglia tesa a scardinare pregiudizi e indifferenze, a capovolgere situazioni ataviche e a delineare nuove opportunità di dialogo, di ricerca, di “sviluppo”…

Di quella lunga battaglia ancora in corso, sarebbe veramente necessario segnalare, giorno per giorno, avanzamenti e retrocessioni, nuove e più remote responsabilità pubbliche e private, ma anche tutte le menzogne e le omissioni che mirano a rendere sempre più oscura la sostanza del problema.

In una società in cui il coraggio delle scelte e l’onestà politica, il desiderio di chiarezza e persino l’indipendenza del pensiero si fanno sempre più rari, l’impegno che andrebbe costantemente profuso al riguardo impone di non abbassare mai la guardia. Di cento articoli e interventi effettuati in altrettanti convegni pubblici si perde spesso la memoria, quando non resta la deformazione che ne impone l’avversario. Il libro almeno, se non evita tutti i malintesi, ne rende alcuni impossibili. A un libro ci si può riferire e inoltre esso consente di precisare con animo più sereno le necessarie sfumature di una esperienza complessa - vale a dire il lungo confronto con una situazione – con tutte le promesse, le sfide, gli errori, le contraddizioni che un tale confronto presuppone...

Disponibilità: No
Formato: 28x28
Immagini: 144 Fotografie
Data di uscita: 2007
Autore: Testi di Heinrich Pfeiffer, Fotografie di Roberto Paolicelli. (A cura di Michele Saponaro)
Pagine: 105
ISBN: 9788895911144
Prezzo: 0,00
Disponibilità: Si
Data di uscita: 1996
Autore: Sante Cannito. A cura e con una introduzione di Piero Castoro
ISBN: 9788895911038
Prezzo: 10,00
Disponibilità: No
Data di uscita: 2006
Autore: Michele Santeramo
ISBN: 9788895911113
Prezzo: 12,00

 

“C’è una contraddizione interna nel vivere quotidiano dell’uomo, c’è spesso uno sbandamento della coscienza, uno scarto della consueta moralità, uno strappo improvviso dell’essere. i racconti presenti in questo volume e i lavori portati in scena, ci parlano della lacerazione interna di chi deve misurarsi con eventi inimmaginabili, comprensibili solo in parte, dove non è possibile farsi tante domande, ma rispetto ai quali bisogna comunque agire, senza pensarci su più di tanto”.

(dalla prefazione di Antonio Audino)

Disponibilità: Si
Data di uscita: 1996
Autore: AA.VV.
ISBN: 9788895911021
Prezzo: 12,00

 Il volume ricostruisce, con l’ausilio di un ampio apparato iconografico e di documenti,  fatti ed eventi che condussero all’edificazione del Teatro Mercadante ad Altamura nel 1895 ponendo, al tempo stesso, i problemi irrisolti di una eredità che va riconosciuta e valorizzata.

Disponibilità: Si
Formato: 16,5x23,5 cm
Immagini: 247
Data di uscita: 2005
Autore: Ferdinando Mirizzi, Valerio Berardi, Silvia Padrone
Pagine: 144
Prezzo: 15,00

Il volume presenta nella sua articolazione, l’esame del ciclo cerealicolo, dell’attività pastorale e dei mestieri della città relativamente alla cultura contadina e pastorale del comprensorio della Murgia Barese e materana. Il volume, frutto di un’indagine scrupolosa, contiene molte belle e significative immagini di attrezzi e di foto storiche, oltre alle schede illustrative di tutte le collezioni etnografiche, pubbliche e private, del medesimo comprensorio

 

Disponibilità: Si
Formato: 16x25 con disegni
Data di uscita: ottobre 1993
Autore: AA.VV
Pagine: 64
Prezzo: 5,00

il libro è il risultato di un interessante progetto di ricerca a cura degli alunni dell’ ITG di Altamura.

 “Fuori dai banchi, è il titolo provocatorio per affermare che la scuola assume e rafforza il suo significato, le sue caratteristiche, la sua funzione, solo ponendosi nel contesto del territorio, come istituzione che, con altre istituzioni, garantisce, promuove, difende la qualità della vita, mettendo in moto le sue energie, le potenzialità, le risorse, attivando nuove intese e nuove sinergie tali da affrontare la complessità sociale…”

Giuseppe Brienza- Provveditore agli studi di Bari 

Disponibilità: Si
Sottotitolo: Natura e storia del primo parco rurale d’Italia
Formato: 15 x 27 cm
Immagini: a colori 321
Data di uscita: 2005
Autore: AA. VV. A cura di Castoro Piero, Creanza Aldo, Perrone Nino Fotografie di Luciano Montemurro
Pagine: 252
ISBN: 978-88-95911-07-6
Prezzo: 28,00

Una Guida al Parco nazionale completa e “inusuale”, che non si limita a presentare un territorio straordinario e a segnalarne i possibili percorsi, le emergenze storiche e ambientali, ma tenta di scandire, attraverso una puntuale ricostruzione storica gli eventi che hanno determinato, nel tempo, la costruzione di un peculiare paesaggio agrario, il complesso rapporto tra gli uomini e la natura dell’Alta Murgia, fino a strutturarne l’attuale fisionomia.

Disponibilità: No
Formato: 12x21 cm
Data di uscita: 1990
Autore: AA.VV.
Pagine: 140
Prezzo: 20,00

Una delle prime monografie illustrate con una raccolta di saggi sull’evoluzione storica ed urbanistica della città di Altamura.